67° Congresso Nazionale SIGG SIGG Società Italiana di Gerontologia e Geriatria

• Indicazioni alla richiesta dell'emogasanalisi
• Le chiavi per l’interpretazione delle alterazioni acido-base
• Discussione interattiva di casi clinici (disordini acido- base semplici e misti)
• Insufficienza respiratoria e analisi dei gas nel sangue

• Approccio all’insufficienza respiratoria
• Indicazioni alla NIV
• Aspetti pratici: ventilatori, circuiti, interfacce
• Principali modalità di ventilazione
• Monitoraggio in corso di ventilazione meccanica non invasiva e principali asincronie
• Simulazione delle curve delle asincronie

II PARTE – CORSO AVANZATO

• Premesse di fisiopatologia degli scambi gassosi nel paziente ostruito e nel paziente con patologia restrittiva
• La ventilazione meccanica nel malato ostruito e nel malato con patologia restrittiva di parete (sindrome obesità/cifoscoliosi)
• Simulazione pratica dei due modelli ventilatori: ostruiti e ristretti di parete
• La ventilazione del malato neuromuscolare
• Simulazione della ventilazione del malato neuromuscolare

• Linee guida per la gestione dell’iperglicemia e del diabete nell’anziano
• Difficoltà e ostacoli nella gestione del paziente diabetico anziano con multimorbidità
• La gestione del diabete metasteroideo
• La gestione domiciliare della terapia
• Sindromi geriatriche nel paziente diabetico

• Fisiopatologia e fattori di rischio
• Caratteristiche cliniche e complicanze
• Principi generali di prevenzione e trattamento
• Nuove prospettive terapeutiche
• Casi clinici

• Invecchiamento e farmacocinetica
• La risposta fisiologica alle infezioni: peculiarità del paziente anziano fragile
• Fattori di rischio di multi-antibioticoresistenza nell’anziano
• Terapia empirica e mirata delle infezioni acute:
  • Respiratorie
  • Urinarie

• Valutazione clinica, laboratoristica e radiologica dello stato idrico del paziente: capacità discriminativa dei vari indicatori
• Ultrasuoni e stato idrico: principi di base dell’ultrasonografia
• Ecografia toracica: reperti ecografici in condizioni fisiologiche, patologiche e limiti della metodica
• Valutazione della vena cava inferiore
• Elettricità e stato idrico: bioimpedenziometria vs. DeXa
• Valutazione dello stato di replezione del paziente nella pratica clinica: casi clinici
• Casi clinici con esercitazioni pratiche con ecografi/bioimpedenziometri suddivisi in piccoli gruppi

SESSIONE PLENARIA

15:00 – 15:30 APERTURA CONGRESSO
Saluti del Presidente 

• Il ruolo della nutrizione nell’immunosenescenza – Stefania Maggi (Padova)
• Stili di vita e healthy ageing – Alessandra Marengoni (Brescia)
• Biomarcatori di longevità – Fabrizia Lattanzio (Ancona)
• Discussione

• Introduzione – L’attività fisica: medicina per una longevità di successo – Francesco Landi (Roma)
• Testimonianze di Campionesse del passato e del presente
• “La bambina più forte del mondo” racconta la sua storia – Silvia Salis (Vice Presidente vicario CONI) 

• La prevenzione vaccinale nelle infezioni da virus sinciziale respiratorio – Stefania Maggi (Padova)
• Il vaccino antinfluenzale – Raffaele Antonelli Incalzi (Roma)
• La vaccinazione anti-pneumococcica sequenziale – Claudio Pedone (Roma)
• La vaccinazione del personale sanitario per la tutela degli anziani – Marco Clari (Torino)
• Sviluppo di un nuovo modello organizzativo per le vaccinazioni – Fabio Landazabal (Roma)
• Discussione

• Impatto dell’infezione da Herpes Zoster nell’anziano e prevenzione vaccinale – Dario Leosco (Napoli)
• Best practices per la somministrazione del vaccino – Patrizia Laurenti (Roma)
• Discussione

• La poliesanide: nuova frontiera contro le infezioni nel paziente anziano fragile – Anna Maria Martone (Roma)
• Le infezioni cutanee – Anna Maria Iannicelli (Napoli)
• Discussione

• Le caratteristiche delle persone abusate e abusanti – Stefano Eleuteri (Roma)
• Azioni potenzialmente abusive e burnout del personale nelle long-term care – Anna Castaldo (Milano)
• Discussione

• I DOAC sono tutti uguali? – Giovambattista Desideri (L’Aquila)
• E nell’anziano fragile? Facciamo chiarezza – Mario Bo (Torino)
• Discussione

• La gestione del paziente con OIC per l’ottimizzazione della terapia del dolore – Alice Laudisio (Roma)
• Buprenorfina a basso dosaggio nel paziente anziano: lo stato dell’arte e nuove prospettive – Francesco Cacciatore (Napoli)
• La valutazione e la prevenzione del dolore nell’anziano con deficit cognitivi – Pietro Fabris (Padova)
• Neuropatie periferiche e nuove prospettive di trattamento – Maria Rita Lo Monaco (Roma)
• Discussione

• SIGG / SIMI – Una diagnosi … acuta – Vanessa Nunziata (Ancona), Vincenzo Zaccone (Ancona)
• SIGG/SIOMMMS– Questione di fragilità – Federica Bellone (Messina), Giovanni Adami (Verona)
• SIGG/SIOMMMS– – Politerapia, sono dolori … – Maria Cristina Ferrara (Monza), Marta De Angelis (Spoleto)
• Discussione

• Monitoraggio clinico – Alba Malara (Lamezia Terme)
• Monitoraggio immunologico – Graziano Onder (Roma)
• Discussione

• Scompenso cardiaco – Laura Petraglia (Napoli), Giulia Rivasi (Firenze)
• Nutrizione – Andrea Bellieni (Roma), Chiara Ceolin (Padova)
• Fragilità – Alice Margherita Ornago (Monza), Maria Beatrice Zazzara (Roma)
• Maltrattamento – Anna Castaldo (Milano)
• Cure palliative – Serafina Fiorillo (Catanzaro)

CORSO 1

L’INSUFFICIENZA CARDIACA NELL’ANZIANO

14:30 – 16:30 SESSIONE I

Moderatori: Mauro Di Bari (Firenze), Angela Sciacqua (Catanzaro)

• Come diagnosticare l’amiloidosi cardiaca senile – Francesco Cappelli (Firenze)
• Valvulopatia e cardiomiopatia amiloidotica – Dario Leosco (Napoli)
• Amiloidosi, anziano e frailty: chi trattare – Andrea Ungar (Firenze)
• Discussione

• Il parere del cardiologo – Samuele Baldasseroni (Firenze)
• Il parere del geriatra – Giuseppe Rengo (Napoli)

• Il colloquio motivazionale per migliorare il selfcare nella popolazione con insufficienza cardiaca – Gianluca Pucciarelli (Roma)
• Rilevanza clinica e potenziale ruolo fisiopatologico dell’amiloidosi valvolare isolata nella stenosi aortica – Maddalena Conte (Napoli)
• Incidenza e fattori associati all’insorgenza di fibrillazione atriale in pazienti affetti da amiloidosi cardiaca da transtiretina wild-type – Carlo Fumagalli (Firenze)
• Effetti del sacubitril/valsartan sulla disfunzione endoteliale e stiffness arteriosa in pazienti anziani con scompenso cardiaco cronico: dati di real life – Velia Cassano (Catanzaro)
• Scompenso cardiaco a ridotta frazione di eiezione, dalle linee guida alla pratica clinica – Francesco Di Tommaso (L’Aquila)

• L’importanza dello screening nutrizionale in era COVID-19 – Antonio Cherubini (Ancona)
• Valutazione a distanza dello stato nutrizionale – Stefano Volpato (Ferrara)
• La circonferenza del polpaccio: screening per la sarcopenia – Francesco Landi (Roma)
• L’assistenza nutrizionale per un invecchiamento attivo di successo – Loris Bonetti (Bellinzona)
• Discussione

• Relazione tra massa muscolare stimata attraverso la circonferenza del polpaccio e mortalità in anziani fragili: risultati dello studio ilSirente – Emanuela D’Angelo (Roma)
• La dieta mediterranea può contribuire alla riduzione del rischio di fratture preservando la massa muscolare – Francesca Surace (Messina)
• Impatto della sarcopenia sulla mortalità a medio termine in anziani vaccinati con infezione sub-acuta da SARS-CoV-2: differenze di genere (dati preliminari) – Chiara Ceolin (Padova)
• Domanda singola di autovalutazione: ‘red flag’ per diagnosi di probabile sarcopenia – Sara Salini (Roma)

• Cosa significa fragilità nell’anziano ospedalizzato per COVID-19 – Renzo Rozzini (Brescia)
• Come valutare la fragilità in medicina generale – Renato Fanelli (Roma)
• La fragilità in RSA – Alba Malara (Lamezia Terme)
• La fragilità nello spazio fra ospedale e territorio – Enrico Mossello (Firenze)
• L’importanza della Frailty Unit in pronto soccorso – Andrea Russo (Roma)
• Discussione

• Le caratteristiche degli accessi ai Dipartimenti di Emergenza degli ospiti delle Residenze Sanitarie Assistenziali: uno studio retrospettivo osservazionale – Beatrice Albanesi (Torino)
• La valutazione della fragilità nel paziente con più di 50 anni candidato al trapianto di midollo – Giovanni Cappello (Brescia)
• Fragilità e disturbi comportamentali nel paziente con deficit cognitivo – Rosanna Pullia (Pisa)
• Impatto prognostico della fragilità sull’autonomia funzionale nell’anziano iperteso: dati di follow up dello studio Hyperfrail – Ludovica Ceolin (Firenze)

• Uso della tecnologia nella valutazione della fragilità e della funzione – Alberto Zucchelli (Brescia)
• Biomarcatori di fragilità – Emanuele Marzetti (Roma)
• Discussione 

• Associazione tra variabilità della pressione arteriosa e biomarcatori di invecchiamento in una popolazione di anziani residenti in comunità: evidenze dallo studio MAPT – Leonardo Bencivenga (Tolosa)
• Impatto delle deprescrizione nel paziente anziano affluente all’ambulatorio di rivalutazione geriatrica: uno studio pilota – Alessandro Reano (Torino)
• La fragilità nel paziente oncologico: i benefici degli interventi basati sulla valutazione geriatrica – Klara Komici (Campobasso)

• Correlazione tra biomarcatori di danno cellulare e neuronale, attivazione immunitaria e mortalità ospedaliera in pazienti anziani con COVID-19 – Giulia Matacchione (Ancona)
• Incidenza, fattori di rischio e prognosi dello pneumomediastino in pazienti COVID-19 non ricoverati in unità di terapia intensiva – Panaiotis Finamore (Roma)
• La performance fisica in una popolazione di adulti e anziani guarita da COVID-19 con deficit di vitamina D: i risultati di uno studio osservazionale retrospettivo – Vincenzo Galluzzo (Roma)
• Differenze di genere: impatto del sesso sulla salute mentale dei professionisti sanitari in ambito geriatrico durante la pandemia da COVID-19 – Alice Margherita Ornago (Monza)

• Neuroinfiammazione e neurodegenerazione: individuazione di un pattern specifico di biomarcatori infiammatori in una popolazione di individui anziani con mild cognitive impairment –  Marialuisa Iervolino (Roma)
• Gli inibitori della fosfodiesterasi-5 prevengono il deterioramento cognitivo nella malattia di Alzheimer? Risultati preliminari dall’Alzheimer’s Disease Neuroimaging Initiative (ADNI) – Laura Petraglia (Napoli)
• Videochiamami. Modello di studio pilota sviluppato presso il Centro Disturbi Cognitivi dell’Università dell’Aquila per l’introduzione della teleneuropsicologia (TNP) nei percorsi di diagnosi, trattamento e follow up della malattia di Alzheimer – Lucia Pendenza (L’Aquila)
• Sindrome delle apnee ostruttive del sonno e declino cognitivo: analisi real life su una coorte geriatrica –Valentino Condoleo (Catanzaro)

• Introduzione – Marco Trabucchi (Brescia)
• Trattamento dei disturbi del sonno nell’anziano con demenza – Angelo Bianchetti (Brescia)
• Disturbi del sonno durante la vita e rischio di demenza: differenze di genere – Babette Dijk (Chiavari)
• Sonno e delirium – Giuseppe Bellelli (Monza)
• Discussione

• Traiettorie di delirium nei pazienti anziani ospedalizzati per fratture di femore: evidenze dallo studio multicentrico GIOG – Maria Cristina Ferrara (Monza)
• Screening del delirium nei pazienti geriatrici e ortopedici ricoverati in Unità per acuti. Possibilità di una valutazione effettiva nel real world clinico utilizzando la Neecham Confusion Scale – Valentina Fedele (Firenze)
• Delirium, fragilità e recupero funzionale post-operatorio nei pazienti con frattura da fragilità seguiti in un percorso strutturato ortogeriatrico – Irene Taverni (Pisa)
• La trasfusione di emazie concentrate è associata al delirium post-operatorio nei pazienti con frattura prossimale di femore – Maria Serena Iuorio (Roma)

• Mito o realtà? – Luca Pietrogrande (Milano)
• Aspetti organizzativi e riabilitativi – Fabio Santacaterina (Roma)

• Associazione tra spessore osseo corticale misurato a livello tibiale tramite pulse- echo ultrasound e frattura di femore nell’anziano – Giorgio Longo Elia (Messina)
• Correlati clinici dell’iposodiemia nei pazienti anziani ospedalizzati per frattura del femore prossimale – Linda Dall’Olio (Ferrara)
• Andamento del fenotipo clinico e delle complicanze post-operatorie di anziani con frattura di femore dal 2016 al 2021: risultati dell’esperienza ortogeriatrica del Policlinico San Martino di Genova – Giulia Venturelli (Genova)
• Il PDTA (percorso diagnostico terapeutico assistenziale) dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena per la gestione del paziente anziano con frattura di femore – Gemma Castiello (Modena)

• Cure palliative in ospedale – Christian Barillaro (Roma)
• Cure palliative sul territorio – Nicoletta Gioacchini (Roma)
• Le tecnologie a sostegno della comunicazione nelle cure palliative agli anziani a domicilio – Ilaria Basile (Milano), Liliana Consolo (Milano)
• Discussione

• Il processo di rimodulazione terapeutica nella fase finale della vita: studio osservazionale di una Unità di Cure Palliative intraospedaliere – Alessandro Galliani (Roma)
• “Palliative care day”: point-prevalence study sul bisogno di cure palliative nel paziente anziano ospedalizzato o istituzionalizzato – Giada Maizza (Genova)
• Il possibile ruolo dell’ambulatorio di fragilità e cure palliative nella gestione del paziente con multimorbidità in un Ospedale per Acuti – Francesca Manzoni (Brescia)
• D-PAP score (Delirium Palliative Prognostic Score) come predittore prognostico di sopravvivenza a breve termine in una coorte di pazienti anziani ospedalizzati – Giorgia Fontana (Verona)

• Introduzione – Claudia Cantini (Pistoia)
• Riconsiderare la terminalità dell’anziano tra malattie croniche e pandemia – Flavia Caretta (Roma)
• Una proposta per migliorare le cure del fine vita nelle RSA: geriatri e palliativisti a confronto – Grazia Di Silvestre (Palermo), Alberto Marsilio (Venezia), Franco Romagnoni (Ferrara)
• Discussione

• L’impatto della fragilità negli outcomes nei pazienti in valutazione per trapianto epatico: confronto tra over e under 70 anni – Carlotta Campodall’Orto (Padova)
• Dinamopenia nei pazienti anziani ricoverati in un reparto di Medicina Interna: cirrotici e non epatopatici a confronto – Maria Giulia Cornacchia (Foggia)
• Recidiva di enterite da clostridium difficile: fattori di rischio in una popolazione anziana ospedalizzata – Irene Mattioli (Ferrara)

• La diagnosi di disfagia – Salvatore Coscarelli (Firenze)
• La nutrizione del paziente disfagico – Samir Sukkar (Genova)
• La somministrazione del farmaco nel paziente disfagico e prebisfagico – Gianfranco Paccione (Genova)
• La disfagia sarcopenica – Marcello Maggio (Parma)
• Discussione